2019: game over. Spunti di riflessione verso il 2020
Dopo lโannus horribilis del 2018, in cui tutte le asset class hanno chiuso in territorio negativo, come tutti ricordiamo (o dovremmo ricordare), il 2019 si sta concludendo positivamente, con una performance dei mercati azionari globali attorno al +25% (MSCI WORLD). Nel corso dellโanno abbiamo visto come ancora i fattori di rischio globale giร previsti nel 2018 abbiano esercitato pressioni sulla volatilitร , con riferimento in particolar modo alle tensioni commerciali, la Brexit e il rallentamento economico generalizzato.
Tuttavia, i mercati hanno comunque continuato a correre, grazie allโatteggiamento espansivo delle banche centrali. Basti osservare il grafico sopra rappresentato: il numero delle banche centrali che hanno tagliato i tassi negli ultimi tre mesi ad oggi risulta significativamente superiore rispetto a quelle che hanno effettuato un rialzo. In particolar modo menzioniamo la FED, che ha abbassato tre volte il costo del denaro, e la BCE, che ha messo a punto un pacchetto di misure monetarie di stimolo, comprendenti tra le principali il TLTRO, il taglio del tasso sui depositi e la ripresa del QE. Ma ora il 2019 volge al termine, pertanto รจ tempo di valutare come affrontare lโanno venturo.
Liquiditร
In un contesto caratterizzato da un grande ammontare di obbligazioni che rendono zero o addirittura perdono di valore poichรฉ offrono rendimenti negativi, la liquiditร puรฒ considerarsi a tutti gli effetti unโasset class, almeno finchรจ non verranno applicati i tassi negativi sui conti di deposito.
Obbligazionario
Per quanto riguarda il comparto obbligazionario, invece, riteniamo che sullโInvestment Grade (principalmente in euro) continuerร ad esserci poco valore, dato che i rendimenti sono minimi, pertanto si potrebbe pensare di cristallizzare una parte del profitto su questโasset class. Lโalternativa, dunque, potrebbe essere quella di posizionarsi maggiormente su strategie Long/Short, che hanno comunque unโesposizione ridotta verso lโazionario, mantenendo una moderata volatilitร e puntando a conseguire un rendimento positivo.
Azionario
Infine sullโazionario, almeno sul breve termine, abbiamo una view leggermente piรน positiva. Da un lato la tregua sui rapporti commerciali tra USA e Cina hanno reso piรน attraenti i titoli azionari dei Mercati emergenti, mentre dallโaltro, una minor incertezza sulla Brexit ed un governo โpro-businessโ potrebbe favorire lโequity del Regno Unito. A livello di portafoglio azionario, fermo restando il mantenimento di un approccio selettivo e opportunistico, รจ importante seguire unโimportante direttiva: guardare lโevoluzione e la crescita dei profitti delle aziende.
Fonti: Notz Stucki Research, Sole 24 Ore, Morgan Stanley, Haver Analytics
Di seguito lโultima nota settimanale del nostro ufficio di Milano.
Nota settimanale 20 12 2019
- Panoramica macro
- 2019: game over. Spunti di riflessione verso il 2020
- USA โ CINA: il punto della situazione