Facciamo il punto
Performance sul comparto obbligazionario da inizio anno al 26 maggio
Sul comparto governativo si รจ verificato il fenomeno del โflight to qualityโ, ovvero gli investitori, impauriti dallo scoppio della crisi, hanno riempito i portafogli di titoli di Stato, comprimendone i rendimenti. Il tasso di interesse del Treasury americano a 10 anni รจ passato dallโ1,90% circa di inizio anno al 0,69% di ieri. Il tasso del Bund tedesco a 10 anni, invece, si รจ spinto ancora piรน in basso da un valore giร negativo di -0,19% circa di inizio anno al -0,42% di ieri. Il comparto del credito, invece, presenta dei punti di ingresso attraenti in questo momento, soprattutto con riferimento ai bond Investment Grade, e, inoltre, le banche centrali hanno espresso il loro impegno ad acquistarli sul mercato secondario in misura massiccia. Tuttavia, le emissioni obbligazionarie da parte delle societร per fronteggiare la crisi sono aumentate in questo periodo, incrementando cosรฌ il loro livello di indebitamento in modo importante, pertanto si presti particolare attenzione alla selezione dello strumento. Infine, unโasset class che ha dimostrato resilienza nel corso di questo periodo รจ quella delle obbligazioni convertibili. Date le loro caratteristiche, si raccomanda lโausilio di un gestore specializzato per predisporvi un investimento strutturale in portafoglio, che, a nostro avviso, sarebbe opportuno, visto che storicamente le performance aggiustate per il rischio hanno sempre soddisfatto le esigenze degli investitori.
Performance sul comparto azionario da inizio anno al 26 Maggio
Da inizio anno possiamo vedere una dispersione a livello geografico. LโS&P 500 (USA) perde circa il 7%, mentre lโMSCI Europe perde ancora piรน del doppio, cioรจ quasi il 17%, al 26 Maggio. Come affermato a piรน riprese, il principale motivo รจ legato al fatto che gli Stati Uniti siano intervenuti piรน tempestivamente con politiche monetarie e fiscali, mentre in Europa, complici i rapporti politici, le misure sono arrivate piรน in ritardo. Durante il capitombolo di Marzo, i settori ormai proclamati vincitori di questa crisi, ovvero Information Technology, Healthcare e Consumer Staples, hanno fornito agli investitori uno scudo importante, anche se ora bisogna porre maggior attenzione poichรฉ le valutazioni si stanno spingendo in alto in un modo, probabilmente, poco sostenibile nel breve termine. Pertanto, a fronte di una possibile correzione, in unโottica conservativa si potrebbe valutare di ridurne lโesposizione, essendo un buon momento per un ribilanciamento di portafoglio e per portare a casa parte dei guadagni realizzati (ponendo sempre attenzione al profilo fiscale). Dal punto di vista geografico, invece, oltre a mantenere un posizionamento prevalente sugli Stati Uniti, si potrebbe valutare di diversificare anche sulla Cina (lโindice CSY 300 perde circa il 5% da inizio anno), con un focus soprattutto sui business domestici, dato che il Paese asiatico sta recuperando dalla crisi da Covid, con la capacitร produttiva che รจ tornata al 95% circa rispetto ai livelli precedenti alla pandemia e con i principali indicatori macroeconomici risultanti, ad oggi, i migliori a livello globale.
Fonti: Notz Stucki Research, Bloomberg, Reuters
Di seguito lโultima nota settimanale del nostro ufficio di Milano.
Nota settimanale 29 05 2020
- Panoramica macro
- Facciamo il punto
- I possibili rischi allโhorizonte